Il progetto educativo, tra i lavori selezionati dalla giuria internazionale, è stato presentato il 14 ottobre durante una mostra evento al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano e il 22 novembre sarà presentato anche a Roma.
Webecome è stato selezionato nell’ADI Design Index, il volume che raccoglie i migliori prodotti, servizi e ricerche teorico-critiche scelte da una giuria internazionale. Il 14 ottobre è stato presentato, all’interno della categoria Servizi, durante una mostra evento al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano e il prossimo 22 novembre sarà presentato anche a Roma.
In progetto di Intesa Sanpaolo, realizzato in collaborazione con Logotel, Independent Service Design Company, testimonia l’evoluzione della dimensione del servizio:
Oggi i servizi devono generare impatto, entrare nella vita delle persone, accompagnare le trasformazioni, modificare i comportamenti. Ciò può accadere solo se viene alimentato un imprescindibile lavoro di ricerca. Sempre con un approccio aperto, collaborativo e multidisciplinare – racconta Cristina Favini, strategist e manager of design di Logotel – che prosegue: noi definiamo questo approccio alla progettazione dei servizi people & design driven e lo rendiamo concreto mettendo insieme competenze e discipline diverse e co-progettando con i clienti, esperti e user.
Non è un caso che Webecome è We: quel noi è il luogo della collaborazione autentica, l’ingrediente essenziale per misurarsi con sfide che coinvolgono l’intera società. In questa dimensione “fare bene” significa anche “fare del bene”, partendo da una sfida urgente, dandosi obiettivi concreti e misurabili. Nelle manifestazioni di disagio giovanile, fermarsi alla stigmatizzazione dei comportamenti sbagliati è insufficiente.
Per questo motivo, la piattaforma Webecome, aperta e gratuita, è l’espressione di un approccio educativo plurale, positivo e inclusivo, che supporta e aiuta insegnanti e genitori nel prendersi cura oggi del benessere delle giovani generazioni e accompagnarle nel diventare gli adulti di domani.
Una delle convinzioni forti del progetto riguarda il ruolo del digitale, che non può essere un luogo di isolamento, ma deve diventare uno spazio di condivisione capace di rafforzare le relazioni che i bambini instaurano con gli adulti di riferimento, i propri pari e il contesto che imparano a conoscere, nel quale fisico e digitale fanno sempre più parte dell’unica realtà che vivono.
“L’intelligenza collettiva” che si incontra in Webecome, con un network di oltre 60 esperti e consulenti, ha permesso di affrontare le domande nuove dell’oggi con approccio plurale, che mette al servizio delle comunità scolastiche nuovi punti di vista, esperienze, approcci e consigli per supportare il sempre più difficile ruolo di genitore e insegnante. Un servizio semplice da usare e accessibile senza restrizioni: oltre a essere gratuita, la piattaforma può essere consultata dai più diversi device personali.
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